giovedì 29 gennaio 2009

Tartufi al cardamomo

Ho finalmente provato la ricetta del pranzodibabette dei tartufi al cardamomo, che mi ispirava tantissimo perché io adoro il cardamomo, mi ci faccio pure le tisane, e a Dubai ne avevo comprato un bel pacchettino.
Ho modificato la quantità perché mi era più comodo per finire la confezione di panna
240 ml di panna
300g di cioccolata (quella che ho usato è a 60% ma sospetto che vengano ancora meglio con una al 70-80% per i miei gusti)
60g di burro
1 cucchiaio di semi di cardamomo
Ho tagliato i baccellini di cardamomo per estrarne i semi e li ho messi in un pentolino con la panna, che ho scaldato un po' perché prendesse l'aroma. Intanto ho sciolto il burro con il cioccolato e ho fatto raffreddare. Ho versato tutto nel frullatore e ho messo in frigo fino a sera. La sera ho fatto delle palline e le ho rotolate nel cacao e le ho rimesse in frigo fino a circa 20 minuti prima di assaggiarle.
Molto buoni, davvero, ma li riproverò con meno burro (35-40g).
Aggiorno con foto più tardi.

domenica 25 gennaio 2009

Semifreddo al torrone

Sono partita da questa ricetta per preparare il semifreddo al torrone, e l'ho leggerissimamente modificata come segue: 200g di torrone, 250ml di panna, 2 uova, 50g di zucchero, 30g di cioccolata in scaglie. Ho montato i tuorli con lo zucchero, aggiunto il torrone sbriciolato e la cioccolata in scaglie e poi la panna montata e gli albumi montati a neve. Ho versato nel contenitore e messo in freezer per un giorno.
Poi l'abbiamo tirato fuori dal freezer per una ventina di minuti prima di mangiarlo e ci abbiamo versato un po' di cioccolata fusa. Buono!
(aggiungo la foto il prima possibile)

sabato 17 gennaio 2009

Guacamole di spinaci

L'altro giorno ho fatto questa salsa di spinaci dal pranzodibabette.com per portare un antipasto da Luca, e l'ho ribattezzata come Guacamole di spinaci, cosa che a un messicano sembrerebbe sicuramente una bestemmia. Ma a me, invece, ricorda la guacamole, per la cui mancanza soffro molto in inverno. A dire il vero, siccome sono andata a fare la spesa velocemente sotto casa, non ho fatto proprio la salsa della ricetta, ma una versione "dei poveri" con quello che sono riuscita a trovare al supermercato. Inoltre, ho diminuito la quantità degli ingredienti "grassi".
500g di spinaci
200g di philadelphia
100g di maionese
sale
quattro cucchiai di succo di limone (mezzo limone)
peperoncini
due cucchiai di prezzemolo tritato.
Ho cotto gli spinaci con pochissima acqua e li ho strizzati benissimo. Ho tritato tutto nel frullatore, e aggiunto poi la maionese. E' venuta un'ottima salsa da mangiare con le tortillas, come promesso dalla ricetta. Quando la ripeto, però, voglio diminuire ancora un pochino philadelphia e maionese per renderla un po' più leggera; non che sia a dieta, figurarsi, ma vorrei avvicinarmi ulteriormente al sapore ed alla freschezza guacamoliane :) per poterla mangiare a palate, come faccio, appunto, con la guacamole. E poi, ovviamente, voglio provarla con sale (o peperoncino) affumicato e coriandolo, come nella ricetta originale. Vi aggiornerò.

lunedì 12 gennaio 2009

Humus (crema di ceci) con pane di farro

Come succede a volte con le mie ricette, questa non ha dosi molto precise: 1 scatola di ceci già cotti, un po' di succo di limone (un cucchiaio? due? dipende dai gusti...), un cucchiaino di tahin (crema di sesamo, io la compro al Naturasì), sale, olio, aglio, acqua.
Una volta ho cotto i ceci per fare l'humus, invece di comprare quelli pronti, ma c'è voluto veramente tanto tempo, e quindi di solito prendo quelli già cotti. Quelli della Libera Terra sono molto buoni.
Quando decido di fare l'humus, per prima cosa metto degli spicchi d'aglio in una tazzina da caffè, e li copro d'olio, possibilmente almeno qualche ora prima di prepararlo.
Inizio frullando i ceci ed aggiungendo la tahin, il succo di limone, l'olio in cui ho lasciato l'aglio a macerare, sale e un pochino d'acqua (se avete cotto voi i ceci, usate l'acqua di cottura). Poi, a seconda della consistenza e del sapore, aggiusto aggiungendo altro olio, sale, acqua, tahin...raramente limone.
Potete guarnire con un po' di paprika in polvere, o con pinoli e un filo d'olio, o con prezzemolo, o olive nere. Io di solito lo mangio con pane di farro tostato, o bastoncini di carote crude.

Polpettine di zucca e feta

5 cucchiai di zucca e patate schiacciate insieme (patate: bollite, la zucca io lo cuocio in forno ma immagino che si possa anche bollire)
200g di feta
1 uovo
pecorino grattugiato: poco, opzionale
pangrattato
Schiacciare la feta con la zucca e le patate, poi aggiungere l'uovo sbattuto e perfezionare la consistenza con il pecorino e, se necessario (di solito non lo è perché la feta non è acquosa), con il pangrattato. Formare le polpette e rotolarle nel pangrattato.

Quelle nella foto sono cotte al forno, 200° per circa mezz'ora, ma fritte sono ugualmente buone. Anzi, forse di più..

sabato 3 gennaio 2009

Torta salata di zucchine, ricotta e feta

Ecco la seconda torta salata che ho fatto con la sfoglia pronta che ho comprato.
Ingredienti: pasta sfoglia, 3 zucchine medie, 150g di ricotta circa, 50g di feta circa, 3-4 cucchiai di pangrattato, origano.
Mentre stufavo in padella le zucchine con poco olio, un peperoncino sbriciolato e due spicchi d'aglio tritati, ho schiacciato la ricotta con la feta. Ho aggiunto poi le zucchine una volta morbide, il pecorino, il pangrattato ed un po' di origano.
Ho poi versato il composto nella pasta sfoglia posizionata nello stampo da crostata, rigirato i bordi della sfoglia verso l'interno, e disposto qualche rondella di zucchina al centro, per coprire il blob informe che temevo avrebbe dato un aspetto molto pasticciato alla torta. Cotta in forno per 30 minuti a 180°.

Torta salata di broccoli, ricotta e pecorino

Dato che ancora non sono riuscita a produrre una pasta brisé che mi soddisfi (e soprattutto che si cuocia nel mio forno in un tempo ragionevole, con un ripieno di ricotta e verdure, e questa sembra la parte più difficile), e dato che l'altro giorno la sfoglia Buitoni era in superofferta alla coop in una confezione doppio rotolo, in questi giorni ho fatto due torte salate.
La prima, con ripieno ai broccoli, ricotta e pecorino.
Ingredienti: sfoglia, 1 broccolo medio, abbondantissimo misto di formaggi grattugiati (pecorino, parmigiano), 150g di ricotta circa, 2 spicchi d'aglio, 1 peperoncino (o a piacere)
Dopo aver alleggerito il gambo del broccolo pelando la parte verde più scura, l'ho messo a bollire in acqua salata. Quando infilando una forchetta nel gambo questa ci entrava senza problemi (circa 10 minuti dal momento del bollore), ho levato il broccolo, l'ho fatto a pezzetti e schiacciato un po', aggiungendovi poi la ricotta, i due spicchi d'aglio schiacciato, il peperoncino sbriciolato. Quando ne ho voglia, il peperoncino e l'aglio mi servono per passare un po' in padella il broccolo prima di schiacciarlo, che così si insaporisce meglio, ma l'altro giorno li ho messi direttamente nel ripieno. Poi, ho iniziato ad aggiungere i formaggi grattugiati un po' alla volta, finché l'impasto non è diventato abbastanza consistente e non troppo bagnato. Ho aggiunto anche un po' di pangrattato invece di continuare con i formaggi, perché questi non coprissero il sapore del broccolo e perché la torta non diventasse troppo salata.
Ho foderato una teglia da crostata con la sfoglia, ci ho versato dentro l'impasto di broccoli, ricotta, eccetera, ho ripiegato all'indentro i bordi della sfoglia e ho cotto in forno per circa 30' a 180°.